Antonio Pompeo
Oggi prendo possesso del blog dello studio!
Perchè voglio raccontarvi tutto sui Tatuaggi Giapponesi, una tipologia di design di cui sono appassionato ed esperto. Sono molto felice anche di avere l’opportunità, con questo post, di mostrarvi alcuni video e foto delle mie opere. Più che un tattoo, quello Giapponese, è un vero e proprio culto.
Pochi stili godono di tanto rispetto e ammirazione, quanto l’arte del tatuaggio tradizionale nipponico, detto Irezumi.
Radicati in una ricca storia secolare, questi disegni entusiasmanti racchiudono l’essenza dell’antico patrimonio del Sol Levante. Sono una fusione tra simbolismo, tecnica e credenze incorporate nella cultura da secoli.
Vi accompagnerò in questa storia centenaria, partendo dalle origini, fino ad arrivare alla mia tecnica con cui realizzo da anni gli “Irezumi”. Per qualsiasi domanda, lasciate un commento al termine dell’articolo o scriveteci una mail.
Origini ed evoluzione dei tatuaggi Giapponesi
Per apprezzare veramente il fascino dei tatuaggi giapponesi, bisogna scavare nelle loro origini, risalendo al periodo Edo (dal XVII al XIX secolo). È proprio in questo periodo che emersero con il nome di Irezumi, veri e propri capolavori su vaste porzioni del corpo.
Erano associati principalmente alle classi sociali più basse, compresi i criminali. Questi tatuaggi venivano spesso utilizzati come forma di punizione per i galeotti, marchiandoli come emarginati.
Tuttavia, con l’avanzare del tempo e con i vari cambiamenti culturali e sociali che il Giappone ha subito, è cambiata anche la percezione dei tatuaggi. Nell’era moderna, soprattutto dopo l’apertura del Giappone al mondo occidentale alla fine del XIX secolo, l’approccio verso i tatuaggi ha iniziato a mutare significativamente. L’influenza occidentale e lo scambio culturale hanno contribuito a modificare la percezione del tatuaggio portandola a espressione artistica.
La magistrale interazione tra storia e modernità, è oggi molto apprezzabile nell’Irezumi contemporaneo, che riflette l’armoniosa fusione tra passato e presente. Noi, Tattoo Artist appassionati, siamo chiamati a onorare tradizione, attraverso tatuaggi che esaltano l’individualità, mantenendo viva la sua essenza.
Simboli e motivi
L’anima del tatuaggio giapponese, è costituita da un fusione di simboli e motivi, ognuno dei quali porta con sé significati profondi, antichi. Vanno ben oltre i confini della pura estetica. Seleziono questi motivi con cura meticolosa. Perché voglio rappresentare un’ampia gamma di emozioni e ideali, in sintonia con la prospettiva del cliente e i valori che desidera vengano illustrati.
Ecco i più comuni motivi di questa tipologia di tattoo.
Il Pesce Koi
Con il suo nuotare incessante, controcorrente e la sua metamorfosi da umile pesce a potente drago, rappresenta lo spirito di perseveranza e determinazione di fronte alle avversità. La sua rappresentazione nei tatuaggi giapponesi, è un chiaro simbolo che esalta la resilienza indispensabile per affrontare le avversità della vita e emergere vittoriosi.
I Fiori di ciliegio
Noti in giapponese come “Sakura”, sono molto più che semplici fiori. Rappresentano il simbolo profondo della fragilità e della bellezza fugace della vita. Oltre all’estetica, incarnano alla perfezione il concetto filosofico del “mono no aware”, celebrando la consapevolezza della transitorietà.
Questo simbolismo si riflette nell’arte del tatuaggio giapponese, dove i fiori di ciliegio trovano espressione e diventano omaggio alla cultura e alla spiritualità. Questi disegni, collegano le persone all’essenza della vita, incanalando la gioia del presente e la bellezza dei momenti fugaci. Un richiamo all’importanza di vivere nel momento e di accettare la transitorietà in modo sereno, ma con passione.
I Draghi
Spesso raffigurati come creature benevole e possenti, i draghi sono ricchi di un simbolismo che supera i confini culturali. Rappresentano forza, potere e protezione. Questi esseri mitici, sono guardiani contro le avversità. Ecco i principali draghi della tradizione dei tatuaggi giapponesi.
- Ryū: È il tradizionale drago giapponese, caratterizzato dal corpo serpentino, dalle quattro zampe e dall’assenza di ali. Ryū è una divinità dell’acqua e rappresenta il potere dell’oceano e dei fiumi. E’ la forza, la trasformazione e la protezione.
- Tatsu: Creatura lunga simile a un serpente, con molti artigli su ciascun arto. Non ha le ali, per sottolineare il legame con la terra e l’acqua. Il drago tatsu è considerato portatore di fortuna e prosperità.
- Hojuu: Questo drago ha una natura più celestiale e divina. Spesso raffigurati in volo verso l’alto, i draghi hojuu sono l’aspirazione, la trascendenza e la connessione con il cielo.
- Taka: Sono draghi associati al cielo e al concetto di volo. Rappresentano la libertà e l’ambizione.
- Drago avvolgente: È uno stile che raffigura il drago in una posizione arrotolata per sottolineare la sua natura simile al serpente. Spesso è rappresentato avvolto intorno ad altri elementi come un albero di sakura (ciliegio) o un cancello torii.
- Drago iracondo: Enfatizza gli attributi feroci e temibili del drago. Rappresenta il potere, la protezione e la capacità di superare le sfide.
Le Peonie
Conosciute come “botan” in giapponese, ricoprono un ruolo speciale nell’arte del Japanese Tattoo. Contribuiscono con la loro bellezza estetica e la loro profondità simbolica ai disegni irezumi. Questi fiori lussureggianti sono molto più che semplici elementi decorativi: hanno significati profondi nella cultura del Sol Levante.
La peonia, infatti, è associata alla prosperità, alla fortuna e alla ricchezza. E il suo aspetto opulento e sontuoso la associa all’abbondanza e al successo. Sono anche considerate un simbolo di nobiltà ed eleganza, perché i disegni a strati dei suoi petali trasmettono un senso di raffinatezza e grazia.
La Tigre
“Tora” in giapponese, la tigre occupa un posto importante e venerato, non solo nel mondo del tatuaggio ma in tutta l’arte Giapponese. Portatrice di un profondo simbolismo, fondamentale nella cultura locale, nella storia e nei racconti tradizionali. Incorporare le tigri nei tatuaggi, permette di dare un simbolo di forza, coraggio e dona un forte legame con la natura e la spiritualità.
Infatti, nella cultura della terra dei Samurai, la tigre oltre ad essere simbolo di forza, rappresenta comunemente anche equilibrio e armonia, noto come “wa”.
Le Onde
Spesso rappresentate con disegni complessi e dinamici, costituiscono un pilastro dell’arte nipponica. Raffigurano il fluire della vita. Le onde sono la forza necessaria ad affrontare le sfide della vita. Celebrano il mare che è di immensa rilevanza nella storia e cultura del Giappone.
La Grande onda di Kanagawa, un’iconica xilografia dell’artista giapponese Hokusai, è in assoluto, una delle più famose rappresentazioni del mare e delle onde.
Quest’opera, creata durante il periodo Edo, esemplifica l’influenza duratura delle onde sull’arte nipponica e, di conseguenza, è fonte di ispirazione per moltissimi tatuaggi contemporanei. La foto qua sopra è di una mia opera che raffigura proprio la Grande onda di Kanagawa. Cosa ne pensate, aspetto i vostri commenti al termine della lettura 🙂
Le Geishe
Sono un un altro elemento profondamente radicato nella storia e nella cultura di quest’arte. Non a caso le geishe sono abili intrattenitrici, addestrate in varie arti tradizionali come la danza, la musica e la conversazione. Da secoli occupano un posto di rilievo nella società nipponica.
Le immagini delle geishe nei tatuaggi sono simbolo di bellezza, grazia, eleganza e raffinatezza culturale. Spesso sono raffigurate con kimono e acconciature molto elaborate.
La loro rappresentazione nella tattoo art, è una dimostrazione della loro eterna, affascinante bellezza e dell’ammirazione che ricevono tutt’oggi come simboli dell’eredità culturale giapponese.
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La mia tecnica
Il fascino dei tatuaggi del Sol Levante, è frutto di una tecnica meticolosa e necessita una importante maestria ed esperienza. Non a caso il mio stile giapponese si basa su una fusione tra abilità, preciso lavoro di linea, colori vibranti e una meticolosa opera di ombreggiatura che mi aiuta a creare profondità e calore.
Ritengo che questa tipologia di tattoo, sia molto più che il frutto di abilità ed esperienza però. È il risultato di una passione che richiede studio e dedizione.
Pensate che i tatuatori giapponesi che realizzano queste opere nel loro paese, sono artisti venerati. Fungono da custodi di un patrimonio culturale, con l’incarico di preservare e far progredire una tradizione secolare.
Chi si dedica a quest’arte deve, secondo me, intraprendere un percorso di apprendimento, non solo per padroneggiare la tecnica. Ma anche per imparare e studiare le infinite sfumature dei significati spirituali di questi disegni.
Perché è molto importante preservare la tradizione. Ma è altrettanto fondamentale, tradurre la storia, le aspirazioni e le emozioni dei nostri clienti in disegni che vanno oltre l’elemento visibile. Devono essere un riflesso del loro spirito e del loro pensiero. Scegliere un tatuaggio giapponese, è un’esperienza di trasformazione, un rito di interazione tra corpo, anima e arte.
Vorrei sottolineare di nuovo, che la bellezza di un Irezumi, non è solo nel suo aspetto visivo, ma anche nella sua capacità di evocare emozioni, raccontare storie e ispirare riflessioni e saggezza. Sono felicissimo di dire che l’eredità dei tatuaggi giapponesi persiste, a testimonianza di un potere indomabile dell’arte e della cultura. Sono straconvinto che continuerà a rimanere un patrimonio nell’arte del tatuaggio, un’eredità destinata a perdurare attraverso molte generazioni future.
